Il vino del mare: Trabocchi e vastità di orizzonti

Adagiata sulle dolci colline che digradano verso l’incantevole Costa dei Trabocchi, la Cooperativa Agricola “SAN MICHELE ARCANGELO” custodisce dal 1962 l’anima vinicola dell’antica Histonium, oggi Vasto. A pochi passi dalla suggestiva riserva di Punta Aderci e dalla Via Verde, dove un tempo i pescatori calavano le reti dai caratteristici trabocchi – quelle “macchine che parevano vivere di vita propria”, come le descrisse D’Annunzio – i nostri 150 soci coltivano con passione 350 ettari di vigneti accarezzati dalla brezza marina.

Questi affascinanti trabocchi, costruiti in legno su palafitte che si protendono verso il mare, rappresentano il perfetto connubio tra ingegno umano e natura. Lungo i 40 chilometri di costa che si estendono da Ortona a Vasto, queste antiche macchine da pesca testimoniano un’eredità culturale che risale probabilmente ai Fenici, divenendo oggi simbolo identitario del nostro territorio.

Qui, dove il culto di San Michele Arcangelo si intreccia con le antiche tradizioni di un popolo che ha sempre vissuto in simbiosi con il mare, la nostra cantina produce vini che raccontano secoli di storia. Come i “traboccanti” che con ingegno costruivano le loro palafitte adattandole alle diverse condizioni del territorio, così i nostri viticoltori hanno saputo valorizzare un terroir unico: i vigneti, abbracciati tra la maestosa Maiella e l’Adriatico blu, beneficiano degli stessi venti che un tempo permettevano ai pescatori di praticare la “sciabica”, antica tecnica di pesca collettiva che rafforzava i legami della comunità vastese.

Dal 1972, quando iniziammo a vinificare seguendo il ritmo delle stagioni che da sempre scandiscono la vita sulla costa, coltiviamo con dedizione i nostri terreni calcareo-argillosi, dove il Montepulciano d’Abruzzo – oltre l’80% della nostra produzione – esprime potenza ed eleganza degne della ricchezza culturale vastese. Accanto ai vini rossi e al Cerasuolo, brillante come i tramonti che colorano i trabocchi, i nostri bianchi Trebbiano, Pecorino e Passerina catturano l’essenza di un territorio dove cielo e mare si fondono all’orizzonte.
In ogni sorso dei nostri vini si percepisce il legame profondo con questa terra di navigatori e viticoltori, dove il passato rivive nelle leggende marine e nelle celebrazioni stagionali che ancora oggi scandiscono il tempo. Come la nostra cooperativa, cresciuta da semplice realtà agromeccanica a rinomata cantina, anche i trabocchi sono evoluti mantenendo intatto il loro fascino ancestrale, testimoni di una tradizione che continua a vivere nel rispetto delle proprie radici.