Un mare di esperienza
Il Mar Mediterraneo è stato per secoli il centro del mondo, fonte di ricchezza per i popoli che vivevano sulle sue sponde, ponte tra culture e scambi commerciali, bacino di risorse.
Attraversato in lungo e in largo da marinai e pescatori che trasportavano vino, viti, grano, olio, parole e alfabeti, il Mediterraneo è stato un vero e proprio campo di contaminazione artistica e culturale, dove confronto e diversità hanno dato vita a un’identità più ampia, un’anima unica.
Nasce così VITICOLTORI DEL MEDITERRANEO, un progetto visionario che vuole riunire le eccellenze vitivinicole di questo straordinario bacino umano, sociale e artistico, in cui noi viticoltori abbiamo l’obiettivo di promuovere soprattutto biodiversità, sostenibilità, inclusione e sostegno sociale.
Uniti da un approccio rispettoso della terra e dei suoi ritmi, condividiamo conoscenze, ricerca, organizzazione, attrezzature e risorse umane, per fare rete e affrontare insieme le sfide del mercato e delle logiche distributive, senza rinunciare alla nostra identità.
Degustando i nostri vini, storie liquide di terra e tradizione, verrete trasportati in un viaggio sensoriale attraverso i diversi volti del Mediterraneo, fucina di storie e leggende di pirati, contrabbandieri ed eroi, in bilico tra verità e fantasia che popolano i “cunti” che ancora oggi si raccontano all’ombra delle pergole.
Guardare lontano
Guardare lontano significa ripensare lo sviluppo del mondo in modo diverso, perseguendo l’obiettivo della tutela ambientale del territorio e della conservazione delle conoscenze e delle esperienze che gli uomini hanno maturato nel tempo.
Dal desiderio di preservare il patrimonio del sapere contadino nel vino, nasce VITICOLTORI DEL MEDITERRANEO, una rete di piccoli produttori che vogliono intraprendere “la strada della naturalità” per coltivare e produrre in armonia con la natura, per la salute dei territori, degli ecosistemi e delle persone.
I vitigni selezionati sono prevalentemente legati al bacino del Mediterraneo e i vini prodotti derivano da coltivazioni e tecniche enologiche che non ricorrono a manipolazioni e correzioni: le uve, sane e raccolte mature, diventano vino con il minimo intervento dell’uomo, che interviene solo per favorire i fenomeni naturali senza condizionarli.
Il percorso verso un’agricoltura biologica e biodinamica certificata è stato graduale ma deciso e dimostra che è ancora possibile oggi produrre ottimi vini senza chimica.
Le terre del Mediterraneo si nutrono di sale, di vento, di profumo di mare. La natura selvaggia, il sole, le erbe aromatiche e gli agrumi sono elementi naturali che la terra, in quanto organismo vivente, assimila, metabolizza e restituisce sotto forma di molecole complesse che costituiscono principi nutritivi e sapori unici e insostituibili.
Da queste terre, combinazione unica ed irriproducibile di fattori naturali che accompagnano la vite durante il suo ciclo vitale, si ottengono uve ricoperte da una ricca microvita e la vinificazione avviene naturalmente senza l’ausilio di additivi chimici.
VITICOLTORI DEL MEDITERRANEO è stato presentato in anteprima al Vinitaly, il prestigioso salone internazionale del vino tenutosi a Verona nell’aprile 2024 e, al momento, è composto da aziende vitivinicole provenienti da diverse regioni d’Italia: Veneto, Toscana, Marche, Abruzzo, Campania e Sicilia.
Ancorati ai nostri principi
Le terre del Mediterraneo si nutrono di sale, vento e profumo di mare. La natura selvaggia, il sole, le erbe aromatiche e gli agrumi sono elementi naturali che la terra, in quanto organismo vivente, assimila, metabolizza e restituisce sotto forma di molecole complesse che costituiscono principi nutritivi e sapori unici e insostituibili. Da questa combinazione unica ed irriproducibile di fattori naturali che accompagnano la vite durante tutto il suo ciclo vitale, si ottengono uve straordinarie ricoperte da una ricca microvita, tanto che la vinificazione avviene naturalmente senza l’ausilio di additivi chimici.
I VITICOLTORI DEL MEDITERRANEO sono uniti dal rispetto per il proprio territorio, ancorati a principi che li ispirano a produrre buon vino senza l’utilizzo di sostanze chimiche, facendo del bene al pianeta e alle persone che amano. Considerano i loro vigneti organismi viventi e si impegnano per favorire al massimo la biodiversità di piante e insetti creando un ambiente equilibrato e stabile per le piante di vite. Hanno abbracciato il metodo biodinamico, i cui principi si basano sul presupposto che la natura è un organismo formato da tanti elementi interconnessi e correlati. Il letame, il compost e le diverse rotazioni delle colture assicurano che venga restituito al terreno più di quanto viene sottratto durante la coltivazione.
I VITICOLTORI DEL MEDITERRANEO sono già certificati biologici e in parte anche Demeter (marchio mondiale che riconosce e certifica i prodotti provenienti dall’agricoltura biodinamica), e attraverso la loro metodologia unica riescono a ottenere fermentazioni di successo in cantina grazie ai lieviti spontanei presenti in natura: il risultato è un vino strettamente legato alla mineralità della loro terra e al clima dell’annata, dal carattere deciso e sorprendente.