

Il vignaiolo biodinamico non si limita a coltivare la vite, ma custodisce l’intero ecosistema del vigneto, onorando la terra come una fonte di vita. Ama e rispetta la sua vigna nella consapevolezza che solo rispettandola e mantenendo la fertilità del terreno potrà vivere di essa a lungo e potrà tramandarla feconda e vitale ai propri figli. Il vignaiolo biodinamico è un custode del territorio, un osservatore attento dei ritmi cosmici e delle forze che plasmano la terra. Ogni grappolo d’uva è il frutto di questo equilibrio delicato, un’espressione autentica del terroir, un regalo della terra, un frutto del rispetto profondo per la vita che la permea.
Il Vignaiolo Biodinamico
La biodinamica non è solo un metodo di coltivazione, ma un’arte di vivere in armonia con la natura. Le aziende biodinamiche sono dei microcosmi organici a ciclo chiuso dove:
- La fertilità del suolo viene mantenuta attraverso l’utilizzo del letame maturo di stalle di animali non legati alla catena.
- In autunno sono seminate essenze vegetali che saranno interrate in tarda primavera (sovescio) allo scopo di migliorare la fertilità e la biodiversità del vigneto. Il cotico erboso invernale ricuce l’erosione, favorisce il pascolamento e gli insetti pronubi (api).
- Nel suolo vengono riportati, compostati, i residui vegetali della vite: sarmenti, raspi, vinaccioli e bucce.
- Viene conservata la biodiversità del territorio (semi, vecchi frutti, viti autoctone non clonali), la preziosa eredità ricevuta dai nonni.
- La vigna viene potata nei giorni di luna calante, quando la circolazione della linfa è ridotta e la vite chiude meglio i vasi linfatici e protegge la parte tagliata da marciumi e parassiti.
- Vengono allevati gli animali in azienda, importanti per la produzione di materia organica e il miglioramento della fertilità dei suoli.
- La linfa delle piante non viene avvelenata dagli antiparassitari sistemici e vengono utilizzati solo prodotti di copertura (rame e zolfo) non assorbiti dalla vite.



Il Vino Biodinamico
Un’espressione autentica
La spontaneità espressiva dei vini biodinamici può spiazzare se si è abituati a vini con profili internazionali legati a tecniche standard di coltivazione della vite e di vinificazione.
I vini biodinamici sono unici e non omogenei, caratterizzati da un’espressione autentica del terroir, frutto di un equilibrio delicato tra l’uomo e la natura.
I vini biodinamici sono fortemente legati alla vigna e al suo territorio. Ogni bottiglia racconta una storia unica, un’espressione autentica del luogo in cui le uve sono state coltivate. In cantina, i vignaioli biodinamici intervengono il meno possibile, lasciando che la natura svolga il suo corso. La fermentazione spontanea, l’utilizzo di lieviti indigeni e l’assenza di additivi chimici consentono di creare vini con un’identità autentica. I vini biodinamici non sono solo gustosi, ma anche emozionanti. Trasmettono la passione e l’anima di chi li ha creati, e si lasciano degustare con un senso di gratitudine per la natura.
La Certificazione Biodinamica

Il marchio Demeter® è un’ulteriore certificazione rispetto a quella già prevista dall’agricoltura biologica, che tutela e certifica a livello internazionale le produzioni biodinamiche.
Le aziende biodinamiche sono anche biologiche e seguono un iter di certificazione specifico, assoggettandosi a regole procedurali definite negli “Standard di Produzione Demeter”. Il marchio Demeter®, che prende il nome da Demetra, dea della fertilità e della terra, è stato pensato nel 1927 da alcuni agricoltori biodinamici per tutelare le proprie produzioni. La Demeter®, un ente indipendente, si occupa del controllo e certificazione della produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti biodinamici, verificando il rispetto dei requisiti stabiliti. Il marchio Demeter® è un’ulteriore garanzia di qualità e di rispetto per la natura.
Il consumatore può avere la certezza di acquistare un prodotto autentico, genuino e di alta qualità.
Virtù sulle Etichette
Le VIRTÙ DEL VIGNAIOLO BIODINAMICO hanno un approccio innovativo sulla presentazione dei vini sugli scaffali: la diversificazione delle etichette per uno stesso vino. Ciascun vino VIRTÙ DEL VIGNAIOLO BIODINAMICO si presenta con sette etichette diverse, ogni bottiglia con una virtù casualmente assortita nei cartoni. Questa strategia non solo cattura l’attenzione del consumatore, ma offre anche un’opportunità unica di comunicazione e marketing per i distributori. Le etichette diversificate creano un impatto visivo straordinario sullo scaffale, una narrazione visiva che arricchisce l’esperienza del consumatore, creando un legame emotivo con il prodotto ancor prima dell’apertura della bottiglia.
